Compitum

Sergio Audano, Tacito. Agricola, Santarcangelo di Romagna, 2017.

Éditeur : Rusconi
Collection : Classici greci e latini
pp. 154 pages
ISBN : 9788818031980
11 €

Attraverso l'Agricola, scritto nei primi anni dell'impero di Traiano (98 d.C.), Tacito intende proporre la figura del suocero, valoroso generale a cui si deve la definitiva sottomissione della Britannia, quale esempio e modello etico per la nuova classe dirigente dell'impero. Ma l'autore latino non si limita a tracciare una biografia secondo gli schemi convenzionali: la vicenda umana e politica di Agricola si intreccia con l'ampio excursus etnoantropologico della Britannia, in cui sono illustrati i costumi delle varie popolazioni dell'isola; non mancano anche riflessioni di penetrante attualità sull'imperialismo romano, di cui si mette in luce, nel celebre discorso del comandante britanno Calgaco, la natura violenta e criminale.

Source : Rusconi Libri

Victoria Moul (éd.), A Guide to Neo-Latin Literature, Cambridge, 2017.

Éditeur : Cambridge University Press
516 pages
ISBN : 9781107029293
£ 84.99

Latin was for many centuries the common literary language of Europe, and Latin literature of immense range, stylistic power and social and political significance was produced throughout Europe and beyond from the time of Petrarch (c.1400) well into the eighteenth century. This is the first available work devoted specifically to the enormous wealth and variety of neo-Latin literature, and offers both essential background to the understanding of this material and sixteen chapters by leading scholars which are devoted to individual forms. Each contributor relates a wide range of fascinating but now little-known texts to the handful of more familiar Latin works of the period, such as Thomas More's Utopia, Milton's Latin poetry and the works of Petrarch and Erasmus. All Latin is translated throughout the volume.

Stephen Harrison, Horace : Odes Book II, Cambridge, 2017.

Éditeur : Cambridge University Press
274 pages
ISBN : 9781107600904
£ 20.99

Horace's Odes remain among the most widely read works of classical literature. This volume constitutes the first substantial commentary for a generation on this book, and presents Horace's poems for a new cohort of modern students and scholars. The introduction focusses on the particular features of this poetic book and its place in Horace's poetic career and in the literary environment of its particular time in the 20s BCE. The text and commentary both look back to the long and distinguished tradition of Horatian scholarship and incorporate the many advances of recent research and thinking about Latin literature. The volume proposes some new solutions to established problems of text and interpretation, and in general improves modern understanding of a widely read ancient text which has a firm place in college and university courses as well as in classical research.

Caterina Mordeglia, Fedro e dintorni. Con un saggio introduttivo di Luciano Canfora, Bologne, 2017.

Éditeur : Pàtron Editore
Collection : Testi e manuali per l'insegnamento universitario del latino, 133
137 pages
ISBN : 9788855533317
17 €

Se è ormai accertato che la piena comprensione di un autore classico non può prescindere dalla conoscenza della sua ricezione, sia testuale sia interpretativa, avvenuta in età tardoantica e medievale, questo presupposto è doppiamente valido per un autore come Fedro, che si cimenta con esclusività in un genere per sua stessa natura duttile e flessibile attraverso i secoli qual è la favola esopica.
Dopo un saggio introduttivo di Luciano Canfora, che costituisce un punto di acquisizione saldo nella vexata quaestio della biografia fedriana, nei vari capitoli del presente volume l'autrice approfondisce sulla base delle più recenti acquisizioni della critica alcuni aspetti dell'opera del poeta latino in relazione al contesto letterario e culturale che l'ha prodotta e che la recepisce nei secoli successivi: il rapporto con la tradizione gnomico-folklorica precedente e successiva alla sua composizione; le riscritture scolastiche dell'XI secolo; la tradizione figurativa medievale, manoscritta e pittorica, con particolare riferimento alla percezione dell'immaginario animalesco; la diffusione negli ambienti umanistici dell'Italia centro-settentrionale, di cui il manoscritto Vaticano latino 5190, recentemente scoperto e qui per la prima volta dettagliatamente esaminato per quanto attiene alle dinamiche materiali e culturali che lo hanno prodotto, costituisce una testimonianza preziosa.

Caterina Mordeglia (éd.), Animali parlanti. Letteratura, teatro, canzoni, Florence, 2017.

Éditeur : Sismel - Edizioni del Galluzzo
Collection : Micrologus Library 82
XVI-265 pages
ISBN : 978-88-8450-804-1
54 €

Il rapporto tra uomo e animale è cruciale per tutte le culture. Il mondo antico ha attuato un'identificazione, per antitesi o similarità, della figura umana con quella animale, attraverso una polisemica rete di simboli e allegorie. Richiamandosi all'uguaglianza creaturale propria della concezione biblica, il Medioevo tenderà a cristallizzare un immaginario collettivo simbolico legato al mondo animale destinato a perdurare fino al mondo moderno. Questo volume raccoglie i contributi di studiosi e rappresentanti del mondo della cultura, dalla letteratura alla storia dell'arte, e dello spettacolo in una prospettiva multidisciplinare. Partendo dall'Antichità classica si giunge, attraverso il Medioevo latino e il Rinascimento, alla letteratura fiabesca e romanzesca europea tra Sei e Novecento, al melodramma e alla canzone italiana e straniera, in un dialogo ininterrotto con topi, lupi, uccelli e altri animali “parlanti”.

Benjamin Isaac, Empire and Ideology in the Graeco-Roman World. Selected Papers, Cambridge, 2017.

Éditeur : Cambridge University Press
382 pages
ISBN : 9781107135895
£ 90

Benjamin Isaac is one of the most distinguished historians of the ancient world, with a number of landmark monographs to his name. This volume collects most of his published articles and book chapters of the last two decades, many of which are not easy to access, and republishes them for the first time along with some brand new chapters. The focus is on Roman concepts of state and empire and mechanisms of control and integration. Isaac also discusses ethnic and cultural relationships in the Roman Empire and the limits of tolerance and integration, as well as attitudes to foreigners and minorities, including Jews. The book will appeal to scholars and students of ancient, imperial, and military history, as well as to those interested in the ancient history of problems which still resonate in today's societies.